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Gioia Menichini: “Non era facile, serviva coraggio”. E Lotito lo riconferma

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Leonardo Menichini è stato l’artefice di questa difficile e agognata salvezza e merita la riconferma come allenatore della Salernitana per la prossima stagione. Il tecnico di Posacco in sala stampa svela diversi retroscena sulla gara: “Il merito di questa vittoria è di Claudio Lotito – racconta – perché a fine primo tempo Micai ha avuto un malessere e rischiava di essere sostituto”.

“Il Presidente che è sceso negli spogliatoti, l’ha persuaso prendendo acqua e zucchero e l’ha spinto a giocare responsabilizzandolo ancora di più. Micai poi è stato un grande protagonista di questa gara salvando più volte il risultato con grandi interventi ed ha parato un rigore decisivo”.

Poi Menichini analizza la partita: “Abbiamo avuto un grande handicap come l’espulsione di Minala che ci ha danneggiato notevolmente ma siamo riusciti a stare sempre in partita giocando addirittura meglio in 10 uomini che in 11”.

A chi dedica Menichini questa vittoria? “Alla mia famiglia che da casa hanno patito da matti. Quando si fa l’allenatore si coinvolge inevitabilmente i propri cari. Poi ai tifosi perché che si merita questa gioia. Siamo riusciti a compattare un ambiente completamente diviso prima che arrivassi. Infine alla proprietà che mi ha dato questa grande fiducia e responsabilità”.

A bocce ferme l’allenatore racconta: “Prendere le chiavi di questa panchina all’ultima di campionato con quello score delle ultime giornate non era facile. Ho cercato di lavorare psicologicamente sui ragazzi cercando di tirare fuori dentro di loro tutte le energie possibili”.

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