La squadra di Menichini, in 10 dal 45′, si salva dagli 11 metri. Il Venezia annulla lo svantaggio dell’andata con l’1-0 nei tempi regolamentari, deciso dallo splendido gol di Modolo, ma non basta. La gara si protrae fino alla lotteria dei rigori, dove sono decisivi gli errori di Bentivoglio e Coppolaro
Ultimo capitolo dunque del campionato di Serie B: alle 18 al Penzo Venezia e Salernitana si affrontano per la gara di ritorno della finale play out. Si parte dal 2-1 a favore dei campani della gara d’andata, per cui la squadra di Menichini raggiungerà la salvezza in caso di pareggio o vittoria. Per il Venezia, serve la vittoria: un gol di scarto per portarla ai supplementari, più d’uno per la salvezza. Il regolamento infatti non prevede la regola dei gol fuori casa: resta dunque in Serie B chi segna più reti complessivamente. In sintesi, si va ai supplementari (ed eventualmente ai calci di rigore, visto che le due squadre hanno chiuso a pari punti la stagione) in caso di vittoria del Venezia di Cosmi con un gol di scarto al termine dei 90′ (e dei 120′).
Novecento e passa i tifosi giunti da Salerno e non solo mentre gli Ultras veneti confermano la diserzione annunciata contro la Lega per la disputa dei playout. Tremila comunque i tifosi di casa. Salernitana in campo con il 4-3-3 e che conferma quasi gli stessi undici dell’andata. Unica novità Casasola al posto di Orlando come terzo d’attacco e tornato dall’Argentina dove ha vissuto l’ultima settimana in famiglia per la prematura scomparsa del padre. In mediana niente Andre Anderson, Menico si fida anche se a mezzo servizio fisicamente di Minala. Difesa confermata con Pucino, Mantovani, Migliorini e Lopez. In mediana detto di Minala ecco Di Tacchio e Odjer. In attacco con il Thiago laziale ecco Djuric-Jallow in gol mercoledi. Ma nel riscaldamento proprio Jallow accusa un risentimento al flessore al suo posto Andre Anderson
Cosmi recupera Domizzi in difesa che si avvarrà di Zampano, Modolo e Bruscagin. Lombardi, Schiavone, Bentivoglio e Pinato sulla line mediana. Attacco in mano a due ex granata Bocalon e Rossi. Parte dalla panchina lo spauracchio Zigoni. Arbitra Aureliano di Bologna.
LA PARTITA
Tifosi veneti che confermano la diserzione in curva. Presenti i mille ultras granata. Caldo si ma non intenso al Penzo. Di Tacchio prova a mettere paura ai veneti dopo una spizzata di Djuric. Al 5’ Bocalon sciupa un’occasionissima tutto solo dinanzi a Micai che si ritrova la sfera addosso. Il Venezia fa molto giro palla con i granata a parte la sbavatura su Bocalon sembrano concentrati in difesa. Al quarto d’ora Modolo ferma Anderson fallosamente, punizione di Pucino di poco fuori. Sempre Pucino sotto la mezz’ora ci prova su punizione, sfera alta. Pericoloso il Venezia al 35’ Rossi perde il momento giusto. Sempre Rossi al 40’ si beve Mantovani in Velocità poi Bocalon sciupa tutto in area. Al 40’ la svolta, sempre da calcio piazzato sfera a Modolo che se la passa sul destro e batte l’incolpevole Micai. Esplode il Penzo e gara riaperta ora parità. Al 43’ ennesima svolta in seguito a calcio d’angolo Modolo rimane a terra colpito al volto, Aureliano consulta il Var e spunta gomitata di Minala: rosso e Salernitana in 10. Finisce un primo tempo che complica la finale dei granata.
SECONDO TEMPO
Stessi schieramenti anche per la seconda parte di gara. Venezia reclama subito un fallo in area di mano di Migliorini, Aureliano lascia correre. Ci prova Anderson di sinistro, sfera fuori. Sempre Anderson col mancino prova la giocata, palla alta di poco. Lombardi dal’altro versante la schiaccia troppo, palla out. Esce proprio Anderson dentro Orlando. Cosmi rileva Bocalon ed entra Zigoni mentre Coppolaro entra per Modolo esausto. Ci prova Di Tacchio, tiro fotocopia di Anderson, fuori. Domizzi al 74’ di testa fa urlare al gol, Micai si distende. Schiavone ferma Odjer in ripartenza e viene ammonito. Pinato all’80’ sciupa tutto solo dinanzi a Micai la sfera del gol salvezza. Esce Lopez dentro Memolla. Odjer in due occasioni prova il tiro della disperazione, sfera in corner. Anche Lombardi sciupa nel finale una buona occasione. Quattro di recupero poi supplementari.
1° Tempo supplementare
Primo tempo che comincia con Bruscagin con la palla buona, sul destro, Casasola in spaccata sventa il gol veneto. Annullato gol a Zigoni per fuori gioco dopo un minuto. Entra Pimenta per Rossi nel Venezia. Memolla intanto compie una cappellata retropassaggio corto Micai costretto ad uscire che lascia la porta sguarnita, Zigoni dai 40 metri non inquadra di poco lo specchio. Ma il Venezia pressa: Mantovani anticipa di un soffio di testa Zigoni. Giallo anche a Pimenta per fallo su Odjer. Un minuto di recupero e tutti a rinfrescarsi.
2° Tempo Supplementare
Squadre stanchissime per l’ultimo quarto d’ora di campionato. Ci prova Bentivoglio dalla distanza, Micai in due tempi. Al 11’ miracolo di Micai su colpo di testa di Lombardi sfera in corner. Entra Suciu per Schiavone. Esce Djuric dentro Calaiò. Entra anche Mazzarani nei granata per Odjer. Tre di recupero. Rigori.
TABELLINO VENEZIA-SALERNITANA 3-4 dcr
Sequenza rigori: Domizzi (V) gol, Casasola (S) gol, Suciu (V) gol, Calaiò (S) gol, Bentivoglio (V) parato, Pucino (S) gol, Coppolaro (V) alto, Di Tacchio (S) gol;
VENEZIA (4-4-2): Vicario; Zampano, Modolo (23’ st Coppolaro), Domizzi, Bruscagin; Lombardi, Schiavone (7’ sts Suciu), Bentivoglio, Pinato; Bocalon (22’ st Zigoni), Rossi (6’ pts Pimenta). A disposizione: Facchin, Fornasier, St Clair, Zennaro, Besea, Segre, Lezzerini, Cernuto. All. Serse Cosmi
SALERNITANA (4-3-3): Micai; Pucino, Mantovani, Migliorini, Lopez (40’ st Memolla); Odjer (14’ sts Mazzarani), Di Tacchio, Minala; Casasola, Djuric (12’ sts Calaiò), A.Anderson (11’ st Orlando). A disposizione: Vannucchi, D.Anderson, Rosina, Gigliotti, Akpa Akpro, Schiavi, Volpicelli. All. Leonardo Menichini
ARBITRO: Gianluca Aureliano di Bologna (Imperiale / Dei Giudici). Var: Luigi Nasca di Bari; Avar: Marco Piccinini di Forlì
NOTE. Marcatori: 41’ pt Modolo (V); Ammoniti: Bocalon, Schiavone, Pimenta (V); Espulso Minala (S) al 45’ Angoli : 5-2; Recupero: 5’ pt – 4’ st – 1’ pts – 3’sts; Sequenza rigori: Domizzi (V) gol, Casasola (S) gol, Suciu (V) gol, Calaiò (S) gol, Bentivoglio (V) parato, Pucino (S) gol, Coppolaro (V) alto, Di Tacchio (S) gol; Spettatori: di cui 842 da Salerno.
Grandissimi, col cuore oltre l’ostacolo, dovete scoppiare gufi di mer…….. forza Salernitana sempre!!!
rigori fantastici… pochi devono rimanere… per il resto ripartire da zero
Avellinesi,cavaiuoli,nocellini,napoletani rinnegati,cosentini,pescaresi…..dovete schiattare tutti!!!!!!!!!!!!!!!!!
E ADESSO SOTTO COL CENTENARIO!
Spero che ora la piazza abbia capito quanto sia importante la serie b. Al diavolo quelle ridicole contestazioni. La squadra si segue fino alla fine.
Chiunque ci sia, nel prossimo campionato vogliamo una squadra da serie A
C1ao gufi cavaiuoli!
Meno male……..ma non si doveva arrivare a questo punto.
Volevo dedicare l’ultimo rigore a tutta la provincia nord e a tutti gli occhi che ci guardavano stasera.. Tornate sotto terra e a settembre tornate a tirarci i piedi. Tranquilli.
Lotito VATTENE
Basta polemiche ora pensiamo a festeggiare accogliamo la squadra al ritorno in città!!!!
cetriolo nel c.. e malox per tutti i tirapiedi paesanotti FORZA SALERNO FORZA SALERNITANA
E ora mi raccomando..
Che venissero alla festa e li osanniamo pure….probabilmente l’unico signore che ci ha tolto gli schiaffi dalla faccia è menichini…onore a lui…LOTI’ E A SCHIATTA’….L’ANNO PROSSIMO CHE VUO’…ABBONAMENTI???? P’A’ FILOVIA C E FACCIMM….
Un forte abbraccio a Peto, Cavese vero, Napulilli vari e tutti coloro che ci hanno augurato la retrocessione per il momento difficile che stanno vivendo.
Lotito chiavat a paccr
Vi siete cacati addosso, fino alla fine!
BBBBBBBBBBBBBBBBBBBBBBBBBBBBEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEE PER TUTTE LE MERDE CHE VOLEVANO LA NOSTRA FINE !!!
AVELLINO IN SERIE C GODOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO !!!!
ciao peto, un altro anno passato a gufare,anche quest’anno ti è andata male, preparati per l’anno prossimo che magari ti va meglio, sennò prova a trovarti un altro hobby invece di annoiarci coi tuoi soliti commenti del cactus!
a Avellino dal mal di testa vanno pe coppa e pe sotto…..MINALA AL 96esimo…..e’ ancora vivo il ricordo…….ah ah ah
In questo momento è doveroso dedicare a tutti i gufi provinciali, regionali e nazionali un caloroso vaffanculo accompagnato dall’ippocratico consiglio di inserire supposte di maalox negli orifizi corporei 3 volte al giorno per almeno 7 giorni…al fine di smaltire la rabbia e i bruciori anali…
Li ho sempre criticati i trenta ladroni,ma sempre per il mio amore verso la salernitana,torni la pace tra tutti noi
We cavaiuo’ cavaiuo’ cavaiuo’…zompa zompa ncopp o cess.
Dai però un pò ci avevi creduto…ahahahahahahahahahahahahahahahahahah
ora ti sei cacato tu addoosso pulisciti cesso ||||
La squadra si contesta quando ci sono grandi giocatori che non si sforzano più di tanto ma non si contesta quando hanno limiti e più di quello non riescono a fare… anzi si incitano…quel maledetto punticino che ci avrebbe salvati e anche colpa di tutti noi Salernitani con questa assurda contestazione!!! A fine campionato c’era tempo!!! La Salernitana in A non ci può andare per via dei conflitti d’interesse che ci sono… se no giocavamo già in serie A…Lotito avrebbe ricavato più soldi!!!
PETO ritorna da dove sei uscito…tiè!
Via questa società indegna. Siamo stanchi delle invettive lotitiane. Che si dedicasse alla Lazio…..noi continueremo a vivere con orgoglio e dignità la nostra storia che sarà anche fatta di serie C e di fallimenti ma proprio per questo vuol dire che è amore PURO, PROFONDO, INCONDIZIONATO E DISINTERESSATO verso la Salernitana. Noi amiamo questa squadra non per i successi che ottiene bensì per quello che essa rappresenta nell’intimo più profondo di ogni tifoso….#LIBERATELA!!!
Ammazza e come siete incattiviti. Vi siete cacati addosso pesante…
Mica scende dal piedistallo, ancora continua ad offendere. E’ stato con un piede dentro la fossa e parla ed offende peggio di prima (calciomercato.com). Devono andare via tutti e togliti la maglia del centenario che non sei degno.
Il tuo interessamento è fonte di orgoglio anche nelle intenzioni è quello di sfottere.
Ci piace che la tua preoccupazione sia venire qui a discutere di Salernitana e nel bene e nel male il colore granata è dentro di te.
Continua così.
Continua con la tua passione e dacci ancora future soddisfazioni perché le meritiamo e in fondo le meriti anche tu.
Ora a salvezza acquisita, vediamo se mantiene la promessa Lotito di attrezzare la squadra per la A, in caso contrario ZERO abbonati e ZERO presenze allo stadio.
In una annata dove hanno delusi tutti, una menzione per Di Tacchio che ha cantato e portato la croce (lui non e’ regista, mediano di rottura e recupera palloni) sempre presente e sempre con la maglia sudata, purtroppo un solo giocatore non fa vincere le partite e i campionati. ORA E’ IL MOMENTO DELLA VERITA’, GIU’ LA MASCHERA! O si lotta per la A o la dirigenza ceda e vada via.
Concordo pienamente con FORZA CUORE VECCHIO GRANATA questa contestazione non è servita a nulla… la versa contestazione si fa ad inizio campionato o a gennaio non facendo abbonamenti o non andando allo stadio ma NON ad aprile quando ti giochi tutto nell’ultimo mese!!! Poi non è colpa dei giocatori se sono scarsi e mal messi in campo (gregucci ridicolo) … molti di loro hanno dato TUTTO! Grande Di Tacchio, grande Mantovani, bravo Odjer, grandissimo Duric, bravo Menichini, riscato Micai … non nono tutti da buttare… e Lotirchio qualcosa l’ha ammesso… via Fabiani e chi non ne capisce di calcio… almeno un applauso finale a questi ragazzi si deve fare… Poi per chi non vuole Lotito (e son pure d’accordo) mi dica quale imprenditore locale veramente ci metterebbe soldi e faccia (ricordiamoci la fine fatta con Lombardi) e le chiacchiere ed il vuoto di altri… Compattiamoci, protestiamo in maniera UTILE e civile e sosteniamola sempre… Forza Salernitana, forza Salerno!