Novecento e passa i tifosi giunti da Salerno e non solo mentre gli Ultras veneti confermano la diserzione annunciata contro la Lega per la disputa dei playout. Tremila comunque i tifosi di casa. Salernitana in campo con il 4-3-3 e che conferma quasi gli stessi undici dell’andata. Unica novità Casasola al posto di Orlando come terzo d’attacco e tornato dall’Argentina dove ha vissuto l’ultima settimana in famiglia per la prematura scomparsa del padre. In mediana niente Andre Anderson, Menico si fida anche se a mezzo servizio fisicamente di Minala. Difesa confermata con Pucino, Mantovani, Migliorini e Lopez. In mediana detto di Minala ecco Di Tacchio e Odjer. In attacco con il Thiago laziale ecco Djuric-Jallow in gol mercoledi. Ma nel riscladamento proprio Jallow accusa un risentimento al flessore al suo posto Andre Anderson
Cosmi recupera Domizzi in difesa che si avvarrà di Zampano, Modolo e Bruscagin. Lombardi, Schiavone, Bentivoglio e Pinato sulla line mediana. Attacco in mano a due ex granata Bocalon e Rossi. Parte dalla panchina lo spauracchio Zigoni. Arbitra Aureliano di Bologna.
LE FORMAZIONI
VENEZIA (4-4-2): Vicario; Zampano, Modolo, Domizzi, Bruscagin; Lombardi, Schiavone, Bentivoglio, Pinato; Bocalon, Rossi. A disposizione: Facchin, Fornasier, Coppolaro, Suciu, Zigoni, St Clair, Zennaro, Besea, Segre, Lezzerini, Cernuto, Pimenta. All. Serse Cosmi
SALERNITANA (4-3-3): Micai; Pucino, Mantovani, Migliorini, Lopez; Odjer, Di Tacchio, Minala; Casasola, Djuric, A. Anderson. A disposizione: Vannucchi, D.Anderson, Rosina, Gigliotti, Akpa Akpro, Calaiò, Memolla, Schiavi, Orlando, Mazzarani, Volpicelli. All. Leonardo Menichini
ARBITRO: Gianluca Aureliano di Bologna (Imperiale / Dei Giudici). Var: Luigi Nasca di Bari; Avar: Marco Piccinini di Forlì