Immediata la partenza delle squadre e dell’elisoccorso: grazie al protocollo di intesa col Parco Regionale dei Monti Lattari, i tecnici del CNSAS, impegnati in un presidio operativo proprio in quella zona, hanno rapidamente raggiunto l’infortunata, impossibilitata a camminare, con una caviglia slogata, che è stata medicalizzata dai sanitari del CNSAS.
La sventurata è stata poi adagiata su una barella per essere portata al piazzale del Santuario da cui è stata trasferita, in elicottero, in ospedale.
Fonte Il Vescovado