La questione non è ancora chiusa perché vedremo cosa dirà il Tar”. Sono le dichiarazioni del sindaco di Venezia Luigi Brugnaro a margine della conferenza di presentazione del recupero delle Procuratia vecchie in relazione alla retrocessione del Venezia dopo il ko ai playout contro la Salernitana. “Lo stadio ha già avuto i permessi del Comune, ora sta alla società decidere tempi e modi dell’investimento. Saremo da parte della società sportiva, perché possano fare lo stadio che sogniamo da 30 anni, il nostro l’abbiamo fatto, pazientemente attendiamo la società”. Poi fa notare come il balletto sui playout non sia piaciuto a nessuno: “Questa è comunque una tegola che non ci si aspettava, perché dopo un mese far ripartire il campionato… Ha vinto una delle due, ma è evidente che ci sia stata un’ingiustizia già scritta, l’avevamo detto. Vedremo se la lega riuscirà a rimediare a questa brutta figura. Attenzione, il mondo ci guarda, mi sembra che ci sia qualcosa che non torni”.
Retrocessione Venezia, sindaco Brugnaro: “Aspetto decisione Tar”
La questione non è ancora chiusa perché vedremo cosa dirà il Tar”. Sono le dichiarazioni del sindaco di Venezia Luigi Brugnaro a margine della conferenza di presentazione del recupero delle Procuratia vecchie in relazione alla retrocessione del Venezia dopo il ko ai playout contro la Salernitana. “Lo stadio ha già avuto i permessi del Comune, ora sta alla società decidere tempi e modi dell’investimento. Saremo da parte della società sportiva, perché possano fare lo stadio che sogniamo da 30 anni, il nostro l’abbiamo fatto, pazientemente attendiamo la società”. Poi fa notare come il balletto sui playout non sia piaciuto a nessuno: “Questa è comunque una tegola che non ci si aspettava, perché dopo un mese far ripartire il campionato… Ha vinto una delle due, ma è evidente che ci sia stata un’ingiustizia già scritta, l’avevamo detto. Vedremo se la lega riuscirà a rimediare a questa brutta figura. Attenzione, il mondo ci guarda, mi sembra che ci sia qualcosa che non torni”.
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Sono d’accordo con il sindaco è stata una porcata di cui dovrebbero rispondere i sigg. Balata e Gravina e tutti quelli che hanno partorito una sentenza pro Palermo scandalosa, oltretutto è stato creato un bel precedente chi non si attiene alle regole può sempre avere punizioni blande alla faccia di chi paga regolarmente stipendi e contributi.