I Carabinieri, che hanno agito nell’ambito di un ampio spettro di controlli svolti sui del cosidetto reddito di cittadinanza, hanno accertato che l’uomo, un 67enne del posto gravato da plurimi e specifici precedenti, attestando falsamente all’ufficio anagrafe di non risiedere con alcuni componenti del proprio nucleo familiare percettori di reddito, ma di fatto con lui conviventi nella medesima abitazione, ometteva di cumulare il proprio reddito con quello dei predetti familiari conviventi e con ciò otteneva una certificazione I.S.E.E. alterata sulla base della quale veniva erogato il beneficio.
Gli elementi raccolti dagli investigatori hanno altresì consentito a questo Ufficio di Procura di richiedere ed ottenere dal Giudice per le Indagini Preliminari l’emissione di un decreto di sequestro preventivo della card elettronica distribuita ai percettori del sostegno economico.
Scalda il cuore vedere come il RDC sta aiutando tanti giovani cosi ad entrare nel mondo del lavoro.
Grazie governo!!