Queste le accuse per due persone, contraenti di un medesimo affare immobiliare: il primo impegnato a vendere l’appartamento ubicato ad Angri, l’altro ad acquistarlo.
Sono finiti a giudizio e accusati in concorso di una serie di reati finalizzati ad ottenere un prestito, grazie alla documentazione che attestava il falso. Lo scrive Salerno Today