“In particolare abbiamo eseguito un primo sopralluogo nella località Marmorata di Ravello – racconta il Presidente, Michele Strianese – in barca abbiamo raggiunto e visitato anche il pontone con il rimorchiatore ormeggiati a circa 550 m dalla costa di Minori/Ravello, dal quale i sommozzatori si immergono per posizionare e saldare le condotte fognarie sottomarine, che vengono allocate a circa 50 m di profondità.
Poi il secondo sopralluogo, dopo quello di Marmorata di Ravello, è stato alla località Punta Trasita di Conca Dei Marini, dove si sta scavando in roccia con mezzi meccanici ed esplovisi per allocare, all’interno della montagna, l’impianto di depurazione che riceverà i reflui dell’Area Dragone, cioè tutto il comparto 3 che è un’opera davvero straordinaria e riguarda i Comuni di Conca dei Marini, Furore, Praiano, Ravello, Scala e Atrani.
Questi interventi – conclude Strianese – per noi sono particolarmente importanti, parliamo di Comuni ricadenti nell’Area dichiarata dall’UNESCO Patrimonio mondiale dell’Umanità. Tutelare e valorizzare il risanamento ambientale di questa costa significa migliorare un ritorno economico su tutto il territorio.
Ringrazio la Regione Campania, in particolare il Presidente, On. Vincenzo De Luca, e il Vicepresidente e Assessore all’Ambiente, On. Fulvio Bonavitacola, per l’attenzione riservata a tutta la nostra provincia, ma soprattutto per i finanziamenti ricevuti per la depurazione della nostra bellissima costa nell’ambito del Grande Progetto di risanamento dei Corpi idrici superficiali sostenuto con Fondi POR Campania 2014-2020.”