Gli artisti lavoreranno in loco nel corso della residenza d’artista, che partirà il 14 giugno e durerà 14 giorni. Le opere resteranno in maniera permanente e si innesteranno in un percorso che, attraverso pannelli e totem, illustrerà l’archeologia della città, valorizzandone i luoghi.
I luoghi prescelti corrispondono ai siti archeologici più importanti della città: Piazza Risorgimento, con le ricche tombe dei principi etruschi; Via Dante, con il ‘tumulo dei guerrieri’ dell’Età del Ferro; Via Verdi, con il santuario dedicato ad Apollo. Dai reperti qui rinvenuti, esposti al Museo Archeologico, gli artisti hanno preso ispirazione per la realizzazione delle opere, rielaborando ed interpretando oggetti e capolavori del passato da far rivivere nelle realizzazioni di arte contemporanea
Commenta