A raccontare la disavventura di Melchionda OndaNews.it. L’attore, verso le 5.30 del mattino si trovava a Sicignano degli Alburni in attesa di un autobus che lo portasse a Napoli. A quel punto è stato avvicinato da un gruppo composto da circa dieci ragazzi extracomunitari,di origini africane, che, forse in preda ai fumi dell’alcol, hanno iniziato a deriderlo.
Dalle risate, però, si è passati velocemente ai fatti, perchè uno di loro si è avvicinato all’attore e gli ha tirato uno schiaffo, schernendolo con la frase “Quant’è bello ‘u dottore“.
Melchionda, spaventato per l’accaduto, non ha reagito e ha cercato di allontanarsi dal gruppo che però ha continuato ad offenderlo e deriderlo.
“Non ho fatto prevalere il mio istinto e non ho reagito – racconta l’attore di “Un posto al sole” – altrimenti forse mi avrebbero massacrato di botte. E’ la prima volta che mi capita un’esperienza simile e davvero ho provato tanta paura. Non sono razzista, anzi, sono a favore dell’integrazione. Ma queste persone vanno appunto integrate e non rinchiuse nei ghetti. Inoltre credo che sia necessario verificare se tra loro ci siano delinquenti. Non oso immaginare se al mio posto ci fosse stata una ragazza ad attendere il pullman per andare a scuola“.
Fonte OndaNews