Nel parterre, oltre al Sindaco di Salerno Vincenzo Napoli c’era anche il Governatore della Campania Vincenzo De Luca che ha preso la parola sul palco non lesinando stoccate alla proprietà attuale della Salernitana: “Per andare in serie A bisogna fare un po’ di chilometri? No, occorrono investimenti e programmazione – ha detto -. Non è possibile vedere quello che abbiamo visto quest’anno”.
Un sospiro, un ghigno: “Ora vediamo. Certamente non possiamo salvarci in questo modo con il patema d’animo. Occorre ripartire”.
Poi la serata è entrata nel vivo e sul palco tra le canzoni della band di Demo Morselli e Marcello Ferrante sono sfilati tanti calciatori del passato: dai baluardi degli anni ’80; agli eroi degli anni ’90 ed infine quelli che hanno regalato tante gioie nei 2000.
Pepper iannicelli tifoso del Napoli che ci fa sul palco della festa della ns Salernitana vadi a tifare Napoli a canale 21
Scusatemi ma il tutto da chi e stato pagato?
Per Enzo delle 23,24. Caro Enzo, forse Iannicelli pensava che si trattasse di una manifestazione culinaria. Di poco altro lui capisce tant’è che nelle trasmissioni delle TV napoletane – al massimo – gli chiedono gli ingredienti giusti per cucinare la pasta e patate.
e vogliamo parlare del discorso politico della latrinas de luca?
Strano che non siano stati invitati gente come i f.ll tedesco, artistico, pirri, calil, tudisco, somma,
Ma come mai nessuna rappresentanza delle varie società sono state invitate ?
Aliberti cmq è stato un pezzo di storia importante di questa salernitana
Mi sbaglio???
Tra i salernitani che hanno vestito la maglia granata mancava Siniscalchi….
Artistico, Ciccio Tudisco e i fratelli Tedesco, tanto per citarne alcuni, spero non siano potuti venire perchè non averli invitati sarebbe assurdo; come assurdo è non aver invitato Aniello Aliberti.