L’appuntamento nell’appuntamento: il 28 giugno, invece, ci sarà un dibattito con Ramiro Guevara Erra che sarà a Caselle in Pittari. I dettagli saranno forniti con un ulteriore comunicato.
La mostra
La mostra, è nata con lo scopo di riscattare dagli stereotipi la figura del Che, per farla conoscere in tutta la sua ricchezza e complessità, presentando l’Ernesto viaggiatore, intellettuale, amante della letteratura e della fotografia, prima ancora che uomo d’azione e politico.
La prima sezione “Instancabile lettore” ci introduce al rapporto tra Ernesto ed i libri, in cui, per esempio, era solito rifugiarsi durante i giorni in cui era costretto a letto a causa delle crisi d’asma. Conosceremo un Ernesto maniaco dell’organizzazione e pignolo, che fin da piccolo iniziò a catalogare le sue letture, registrando metodicamente tutti i libri letti e quelli da leggere.
La seconda sezione “I viaggi di Ernesto” racconta, attraverso le sue fotografie ed i diari, i viaggi in America Latina, con aneddoti e riflessioni sui paesaggi e le esperienze vissute. È in questi scritti che va ricercato infatti lo sviluppo del suo pensiero politico e sociale.
I libri prima ed i viaggi poi sono state esperienze determinanti nella trasformazione di Ernesto nel rivoluzionario “Che” che comparirà qualche anno dopo.