A questo punto resta da capire quale sarà il futuro della città. Tra gli scenari probabili il Commissariamento del Comune. Nella nota della Prefettura c’è scritto: ‘Disposizione per l’annullamento della nomina della giunta e del sindaco di Pagani’ in merito all’incandidabilità di Alberico Gambino, che lo scorso 9 giugno aveva vinto il ballottaggio contro il suo ex alleato Salvatore Bottone.
La documentazione è arrivata questa mattina al segretario comunale paganese, il dottor Francesco Carbutti, che ha provveduto a notificare l’atto ad Alberico Gambino, alla sua decaduta giunta e agli altri organi territoriali.
DECADUTO IL SINDACO DI PAGANI, LA DICHIARAZIONE DI VIRGINIA VILLANI (M5S)
La decadenza del sindaco di Pagani, Alberico Gambino sancita con nota del Prefetto di Salerno questa mattina, a seguito della sentenza sulla incandidabilità relativa al 2014, dimostra quanto sia necessario riformulare l’intero sistema giustizia in Italia. A causa di questo ritardo e della troppa elasticità normativa su certi temi, a Pagani un’intera comunità resterà ostaggio di controversie giudiziarie e burocratiche, mentre le esigenze dei cittadini vengono messe in coda. La verità è che chi ha sentenze del genere in sospeso non dovrebbe proprio avvicinarsi alle elezioni e a ruoli pubblici prima di aver chiarito la sua posizione, sarebbe una scelta di buon senso. Nel frattempo però, questo Governo ha inasprito le pene sulle incandidabilità e anche in questo ambito, stiamo cambiando rotta! Al Prefetto di Salerno chiederò chiarezza e celerità sull’iter da seguire per fare in modo che a Pagani possa esserci presto un nuovo governo