Il team diretto da Paglialunga schiera diverse giocatrici della Nazionale che hanno già ottenuto successi in campo europeo e mondiale. Carlotta Cambi con la maglia azzurra ha conquistato l’oro al Torneo 8 Nazioni Under 18 nel 2012, l’anno successivo l’argento al Campionato Europeo Under 18, e nel 2015 il bronzo al Mondiale Under 20. Fuori dal taraflex ama alternare le partite di beach volley ai testi di Kafka. Chiara De Bortoli, invece, è stata campionessa d’Italia Under 14; medaglia di bronzo al Campionato del Mondo 2015 a Porto Rico, ed ora la Nazionale, come Beatrice Berti, che ha ottenuto la prima convocazione con la maglia azzurra nel 2017: con la Nazionale Under 20 ha vinto il bronzo al campionato mondiale nel 2015. La schiacciatrice Francesca Villani è stata, nella stagione 2017-2018, la principale protagonista della promozione in serie A1 con la Palayamamay, prima che il ct azzurro Davide Mazzanti la chiamasse in Nazionale. Sylvia Nwakalor, di origini nigeriana e sorella della pallavolista Linda Nwakalor, nel 2018 ottiene le prime convocazioni nella nazionale maggiore, vincendo, nello stesso anno, la medaglia d’argento al campionato mondiale.
Come la pallacanestro, anche la pallavolo è stata uno dei programmi presenti fin dalla prima edizione dell’Universiade. A Torino, nel 1959, furono 12 le squadre partecipanti, mentre il torneo femminile prese il via nell’edizione successiva con sei compagini partecipanti. Con il passare delle edizioni il torneo di pallavolo è stato uno dei più seguiti. A Napoli 2019 le gare si disputeranno oltre al PalaSele di Eboli, al PalaCoscioni di Nocera Inferiore, al Palazzetto dello Sport di Ariano Irpino, al PalaTedeschi di Benevento. Le finali femminili di pallavolo si terranno l’11 luglio al Palacoscioni di Nocera Inferiore, nel Salernitano, a partire dalle ore 12.
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