“L’Universiade sarà una vetrina importante sia per i nostri atleti che per Napoli e l’intero territorio regionale”. Il napoletano Massimo Parlati è il ct della Nazionale italiana di judo alla 30^ Summer Universiade, che vanta nel suo palmares dieci titoli italiani, dal 1979 al 1999. Parlati sarà affiancato dal romano Massimo Sulli, ex allenatore delle Fiamme Gialle, oro ai Giochi del Mediterraneo di Atene nel 1991.
“A Napoli 2019 – aggiunge Parlati – portiamo giovani atleti di valore. Posso dire che il nostro livello è alto e contiamo di fare una bella figura. A Napoli 2019 ci saranno medagliati mondiali molto temibili come l’ungherese Krisztian Toth e il moldavo Denis Vieru”.
A rappresentare i colori azzurri per il judo maschile ci saranno Mattia Miceli, Andrea Gismondo, Tiziano Falcone, Lorenzo Rigano, Claudio Pepoli. Sul tatami per le donne: Martina Castagnola, Beatrice Brienza, Chiara Cacchione, Debora Sala, Carola Paissoni. Tra i più titolati dei judoka azzurri Andrea Gismondo, che appena pochi mesi fa ha vinto un bronzo ai campionati europei di Dubrovnik.
Tra le donne Carola Paissoni, già all’Universiade di Taipei due anni fa, argento all’Open d’Europa a Madrid nel 2016, campionessa italiana nel 2015, ha vinto la Coppa dei Campioni a Dubrovnik nel 2015, diverse medaglie di Coppa Europa per senior e juniores, una medaglia di bronzo al Grand Prix Tbilisi nel 2018.
A Napoli 2019 le gare si terranno, dal 4 al 7 luglio, presso il padiglione 6 della Mostra d’Oltremare di Napoli. Cinque euro il costo del biglietto anche per le finali. Nell’ultima edizione dell’Universiade estiva, a Taipei, a dominare è stato il Giappone che ha vinto 16 medaglie di cui 10 di oro, equamente divise tra squadra maschile e femminile.
Il judo è stato inserito nel programma degli sport obbligatori nell’Universiade di Bangkok nel 2007. La crescita di questa disciplina è stata continua nel susseguirsi delle edizioni. A Napoli 2019 saranno presenti ben quattro categorie di peso maschile (fino a 100, 81-90, 66-73 e fino a 60) ed altrettante femminile (fino a 78, 63-70, 52-57 e fino a 48).
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