Il giovane, 25enne di Pomigliano d’Arco, ha perso molto sangue e per questo il traghetto ha attraccato anzitempo al molo Pennello per permettere al giovane di sbarcare ed essere trasferito al Pronto Soccorso del Costa d’Amalfi.
Indisponibili due ambulanze (una aveva un pneumatico forato), si doveva attendere l’arrivo di un mezzo del 118 da Positano. Un rischio troppo elevato perdere minuti preziosi e mettere a repentaglio la vita del giovane.
La comandante della Polizia Locale, Agnese Maringano, immediatamente intervenuta, non ci ha pensato su due volte e ha messo a diposizione l’auto di servizio per condurlo, in una corsa disperata, a Castiglione. Qui il giovane è stato medicato e suturato dal chirurgo di turno senza non poche difficoltà (per la gravità delle ferite e per tre codici rossi da gestire contemporaneamente in quest’ultimo sabato di giugno) e stabilizzato con la cura farmacologica del caso. Ora è fuori pericolo.
Si dovrà però comprendere come abbia fatto a rimediare ferite da taglio così profonde alla vena del polso. Il giovane avrebbe dichiarato di essersi ferito con un taglierino che stava maneggiando nell’ambito del suo lavoro.
Nel pomeriggio trasferito al reparto di Chirurgia Vascolare del Ruggi d’Aragona di Salerno.
fonte Il Vescovado
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