Resta la misura cautelare della sospensione per nove mesi per la maestra che già durante l’interrogatorio di garanzia aveva respinto le accuse. Insieme alle donne, ci sono altri due indagati, una terza docente e un maestro di religione. Quest’ultimo risponde di violenza sessuale nei riguardi di un bambino.
L’inchiesta verte sull’accusa di maltrattamenti, commessa a danno di alcuni alunni. I quattro, secondo indagini dei carabinieri, avrebbero vessato fisicamente e psicologicamente i piccoli. In precedenza, anche il resto degli indagati ha beneficiato della revoca delle misure cautelari, sempre su decisione del Tribunale del Riesame.