Allo scadere del 30 giugno, 2mila insegnanti si sono ritrovati, come l’anno scorso, fuori dalla scuola e col miraggio di una immissione in ruolo che tarda a concretizzarsi. A decorrere da oggi gli insegnanti possono beneficiare della «Naspi», l’indennità mensile di disoccupazione per i lavoratoriche hanno perso l’impiego per cause indipendenti dalla loro volontà.
Per gli insegnanti che da ieri hanno perso il loro impiego a tempo determinato, infatti, ci sarà la possibilità di beneficiare della disoccupazione per i mesi in cui resteranno fermi, senza incarico e senza stipendio.
Fonte Il Mattino