I cantieri che furono della Tecnis passano nelle mani del costruttore irpino Angelo Antonio D’Agostino, fondatore dell’omonimo gruppo industriale che dal 26 giugno scorso, ha avuto l’ok del ministero dello Sviluppo Economico per l’acquisizione di tutti i cantieri Tecnis che comprende commesse in vari campi del settore infrastrutturale, da quello ferroviario e stradale a quello portuale e ospedaliero.
Il valore complessivo delle commesse ammonta a circamezzo miliardo di euro. Appena terminato il passaggio, sarà l’azienda irpina a dettare le modalità e i ritmi con cui procederà a costruire le gallerie. Il cantiere nord dell’opera ha ripreso i suoi lavori a pieno ritmo già da metà gennaio scorso, mentre sul lato di via Ligea sembra tutto rallentato. Occorrerà capire il piano industriale che il gruppo D’Agostino ha intenzione di applicare per il cantiere di Salerno, con annesso numero di operai e ritmi di avanzamento.