«In pratica», perché ci sarebbero anche le quattro panchine dello scorso ottobre con il Chievo, una parentesi da cancellare forse anche più dei tredici mesi trascorsi alla guida degli azzurri, visti i commenti non certamente lusinghieri che sono filtrati dagli spogliatoi clivensi.
Genovese, 71 anni compiuti lo scorso gennaio, è nato il 14 gennaio 1948, dopo una non brillantissima carriera da calciatore, da centrocampista, nelle giovanili della Sampdoria e, poi, tra la Liguria e la Sicilia, dieci anni tra Sestrese, Enna, Sanremese e Novese, ha iniziato la sua carriera in panchina nel 1976, ad appena 28 anni, entrando nello staff delle giovanili della Sampdoria. Ora dopo tante panchine importanti e successi la Salernitana rappresenta l’occasione del rilancio e del riscatto dopo alcune delusioni