E’ accaduto a Sarno. Un uomo di 48 anni accusato di resistenza a pubblico ufficiale è comparso davanti il giudice per il giudizio direttissimo, al termine del quale il magistrato ha convalidato l’arresto eseguito dai carabinieri di Sarno. Lo scrive Il Mattino
Tutto ha inizio a seguito del controllo delle pattuglie. I carabinieri avevano fermato il ragazzo per un controllo, trovandolo sprovvisto di patente. Il padre avrebbe chiesto spiegazioni ai carabinieri e da lì i toni si sarebbero accesi rapidamente, fino ad aggredire fisicamente uno dei militari.
ma poi uscirebbe qualche giudice per dargli ragione.
Scusa, ma ho perso la fiducia nella giustizia.
Anche questa volta è colpa del PD
buttate le chiavi per questa munnezza di genitore,scusate di parassita e a questo futuro delinquente,non dategli piu’ la patente,che famiglie degradate mentalmente,ma soprattutto di delinquenti,un plauso alle forze dell’ordine,siete sempre i nostri Angeli
Invece di prendere a calci in culo il figlio delinquente. La mela non cade lontano dall’albero.
Il nostro problema non è la legittima difesa, il nostro problema è che polizia e carabinieri sparano troppo poco.
Invece di gonfiare di botte il figlio… povera Italia del Sud!