“C’è un atteggiamento strumentale che mi pare irritante e insopportabile nei confronti dell’Italia. Serve anche un’ operazione verità, siamo concentrati ossessivamente sui 40 della Sea Watch mentre di fianco passano barchini e canotti con decine e decine di migranti. E’ una cosa da manicomio. Noi guardiamo il bidone e i migranti sbarcano con piccole imbarcazioni. Ce ne siamo accorti dove vanno a finire?”. De Luca ha ricordato i doveri “di umanità e sicurezza. Quando abbiamo persone che rischiano la vita, donne incinte, bambini sole, che hanno davanti agli occhi le torture subite in Libia non possiamo girare la testa. I campi di concentramento in Libia sono un inferno. Altro capitolo è quello che si fa in concreto per risolvere un problema gigantesco”.
Fonte Il Secolo d’Italia