In particolare, la giovane M.A. della squadra di calcio femminile messicana è stata accompagnata all’accettazione del Pronto Soccorso alle ore 10.39 ed è stata subito presa in carica dall’unità infermieristica dedicata che, attraverso la green line, il percorso dedicato ad atleti ed accompagnatori partecipanti alle Universiadi messo in piedi presso l’AOU di Salerno, ha potuto ricevere immediata ed idonea assistenza.
Grazie alla corretta funzionalità di tale servizio, infatti, la ragazza, a cui è stata diagnosticata la rottura del tendine d’Achille, ha potuto eseguire in tempi estremamente ristretti le analisi di laboratorio e di diagnostica per immagini, consentendo poco dopo (ore 13.00) l’ingresso in sala operatoria dove ad attenderla c’era il Professor Nicola Maffulli, Direttore di UOC Clinica Ortopedica e Coordinatore del gruppo di lavoro per le Universiadi 2019 relativa alla città di Salerno e provincia, che ha eseguito l’intervento di riparazione chirurgica del tendine.
Alle ore 14.25 la giovane atleta è uscita dalla sala operatoria ed è stata alloggiata nella stanza a lei destinata dove resterà ricoverata per il tempo necessario.
È da mettere in evidenza come l’intero piano di interventi sanitari predisposto a livello regionale e locale dal Commissario per le Universiadi 2019, abbia funzionato perfettamente garantendo risposte assistenziali di qualità, in termini di appropriatezza, efficacia e tempestività.