«Avrà alla guida l’aeroporto di Capodichino, che è gestito in maniera eccellente ma che ha evidenti problemi di espansione perché è un aeroporto in area urbana e non si può andare oltre», ha poi aggiunto il numero uno di Palazzo Santa Lucia secondo cui «mettere insieme l’aeroporto di Napoli Capodichino e quello di Salerno Costa d’Amalfi – che non è ancora decollato perché bisogna rifare la pista – significa fare una doppia operazione: dare respiro a Capodichino e creare un sistema regionale che ci consenta di accogliere altri cinque/sei milioni di viaggiatori in Campania». E ancora:
«Questo significa dare respiro a tutta l’economia della Campania. Da inizio gennaio saranno spostati su Salerno 4.500 voli privati che oggi vanno ad ingolfare Capodichino, poi partiranno i lavori per allungare la pista e così avremo un sistema aeroportuale regionale molto importante».
Momento importante, dunque, per lo scalo salernitano che si appresta a diventare punto di riferimento in tutta la provincia di Salerno tanto che – proprio nei giorni scorsi – il direttivo del parco Nazionale del Cilento e Vallo di Diano aveva chiesto di aggiungere “Cilento” alla denominazione dell’aeroporto per una questione di « grande impatto mediatico, turistico e culturale che rappresenterà un valore aggiunto alla denominazione di un aeroporto che siamo certi diventerà presto strategico per tutto il Sud Italia». Ipotesi, questa, scartata dal presidente De Luca.
Vada avanti governatore, non faccia caso agli asini che ragliano
Vi ricordate quando un certo Sindaco di Salerno di quache anno fa, ostracizzava l’entrata di Gesac, tanto da ritirare le quote del Comune dalla Società di gestione aeroportuale?
Proprio questo ex Sindaco, i figli, i vari pupazzetti, le ballerine ed i nani della compagnia sembrano proprio facciano finta di non ricordarselo….. ma a Salerno si.
Infatti, poi, si candidano a Salerno con i loro confusi ricordi e capita che debbano essere ripescati “per il rotto della cuffia” in un proporzionale di una altra Citta
Mi sa che l’asino number one sei tu. Congratulazioni!!!
2500. Che è già un bel passo in avanti.
Ma 4500 è l’anno in cui avverrà questa cosa….
sempre e solo voli privati….ahahahah….lo inaugura un’altra volta?!? ps ma qual sceriff, è sul chiacchr (senza distintiv)!!
Quindi signor governatore l’aeroporto di Salerno prenderà i voli privati garantendo a quello di Napoli di prendersi più voli di linea???
Quand’è che diventeremo ufficialmente provincia di Napoli??
Si ricorda le percentuali bulgare a Salerno e provincia??secondo lei perché le ha ottenute???Perché i Salernitani volevano un po di respiro in regione visto il cappio al collo che Napoli aveva stretto intorno alle altre città campane….
E lei che ha fatto????
Peggio di caldoro, ci ha proprio venduti ai napoletani…io l’ho sempre votata ma per questo affronto alla città che l’ha portata alla guida della regione le metto nero su bianco che non avrà mai più un mio voto…né lei né quantomeno lo avrà mai suoi figlio!!!
Vai De Luca!
Vat a corc!?
ottimo, adesso sicuramente per la.nostra incapacità, saremo invasi dalle ditte napoletane.
Ricordatevi
Governare è difficile
Se volete presentatevi pure a governare la Campania
Il mio voto Ve lo assicuro
Bravo De Lumen Mr. Edison! È già la 3-4a volta che si parla di questi 4. 500 voli privati, ma l’obbiettivo era ed è questo? ?
L’obbiettivo e ‘ certamente un altro, non è possibile gridare? al miracolo solo per questa manciata di privati. Abbiamo bisogno di ampio respiro economico, abbiamo bisogno di far partire i ns. prodotti per qualsiasi mercato interessante, abbiamo bisogno di non far partire le ns. menti… ?
Abbiamo bisogno di certezze per i ns. ragazzi…. è qui ci si complimenta per il POCO!?!?
Ormai ti conosciamo mascherina. Basta con favoritismi a figli ed appartenenti alla casta.
Finalmente. Solo uno come De Luca poteva risolvere il problema aeroporto
Vicie’, futttenn’…