Quando, infatti, nemmeno due settimane dopo, ai volontari è stata data l’autorizzazione per riprenderlo, è stato comunicato loro che Maurizio era morto. Non è stato nemmeno possibile effettuare l’autopsia per comprendere le cause, in quanto la carcassa è stata immediatamente incenerita.
Una vicenda su cui, chi ha amato “il boss”, vuole fare luce, a cominciare dalle motivazioni della richiesta di accalappiamento, alle modalità con cui questa è stata effettuata, decisamente brutale, a quanto riferiscono le persone che hanno assistito.
Per questi motivi, in via del Centenario, nei pressi del pastificio “Il Mattarello”, domenica 7 luglio, dalle ore 19.00, l’associazione “Gli Invisibili di Mamma Anna” ha organizzato un sit-in per ricordare Maurizio e chiedere giustizia. Affinché venga chiarita la dinamica dell’accalappiamento e le relative eventuali responsabilità, si invitano i cittadini e quanti amano gli animali a partecipare numeros