Presenti il patron del Festival nonché direttore del «Giffoni Experience» Claudio Gubitosi, Pietro Rinaldi, presidente di «Giffoni Experience», i sindaci di Capaccio Paestum, Franco Alfieri, e di Giffoni Valle Piana, Antonio Giuliano; a fare gli onori di casa è stato il direttore del Parco Archeologico Nazionale di Paestum Gabriel Zuchtriegel, che ha accompagnato gli ospiti, compresa una nutrita delegazione di studenti delle scuole locali, attraverso le sale museali, in un tour originale e molto apprezzato.
A fare la parte del leone, naturalmente, gli appuntamenti del «Giffoni2019», che quest’anno racconterà il tema dell’«Aria». Al centro della kermesse internazionale, ancora una volta, la giuria selezionata formata da 6200 tra bambini e ragazzi provenienti da ogni parte del mondo e che saranno chiamati a scegliere tra ben 101 opere, tra cui 15 italiani, e la cui parte del leone la faranno quest’anno produzioni olandesi e tedesche.
Tra le anteprime, attesissima quella del 24 luglio, con la proiezione del nuovo film Disney diretto da Jon Favreau «Il re leone»; e poi, ancora, lo spin-off della serie cult «Men in black: International», in programma il 19 luglio, e «Batman: Hush», in programma il prossimo 26 luglio.
Tra gli ospiti attesi, l’attore statunitense Woody Harrelson, protagonista di pellicole come «Assassini nati», «Proposta indecente» e «Non è un paese per vecchi». E ancora, Charlie Heaton e Natalia Dyer, tra i protagonisti della serie Netflix «Stranger Things»; Elle Fanning, tra le protagoniste dell’ultima pellicola di Woody Allen «A Rainy day in New York»; Evan Peters, conosciuto per i suoi ruoli nella serie «American Horror Story». E poi, Ludovica Nasti e Elisa del Del Genio, le due giovanissime attrici de «L’amica geniale».
«Ho viaggiato in tutta Italia – ha spiegato Gubitosi – visitando piccoli e grandi comuni, università, licei e scuole primarie, incontrando oltre 60mila studenti. Sono stati nominati cinquanta tra ragazzi e ragazze, che saranno ambasciatori di Giffoni in quasi tutte le regioni d’Italia. I dati confermano la straordinaria vitalità di questa idea, in Italia e nel mondo, e i nostri social sono i più seguiti in assoluto. Il programma che abbiamo messo insieme oggi, si presenta in tutta la sua potenza di contenuti di qualità, sempre innovativo e capace di colmare i vuoti e la fame di sapere delle nostre generazioni».
Al termine della presentazione, il direttore del Parco Archeologico Nazionale di Paestum e il direttore Gubitosi hanno firmato un protocollo d’intesa per una serie di collaborazioni che potrebbero partire già dal prossimo settembre.
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