Saranno loro a rompere il ghiaccio. Come da prassi i calciatori dovranno effettuare gli esami (sangue e urine, rx toracico, ecocardiogramma e prova da sforzo) necessari per ottenere l’idoneità sportiva, prima di partire per il ritiro. Giovedì sarà poi il turno, tra gli altri, di Calaiò e Pucino. Venerdì il resto della rosa. Resta da comprendere se la Salernitana farà sostenere le visite mediche a tutti e 32 i calciatori attualmente sotto contratto oppure se qualcuno, tra quelli indicati in partenza, verrà depennato (e di conseguenza non parteciperà al romitaggio estivo).
Parallelamente alle visite mediche al Check Up, mister Ventura ed il suo staff inizieranno ad effettuare anche dei test fisici in campo (presumibilmente al Mary Rosy, probabilmente a porte chiuse) così da avere chiaro il quadro della situazione e da poter predisporre delle tabelle di marcia da seguire nel corso del ritiro, durante il quale la preparazione sarà personalizzata proprio in base ai parametri che verranno fuori nei prossimi giorni.
Domenica dopo pranzo la truppa si trasferirà col bus sociale a San Gregorio Magno, dove lunedì è subito in programma una doppia seduta di allenamento. Alla fine della prima settimana di lavoro, probabilmente sabato 20, i granata dovrebbero affrontare in amichevole una selezione “mista” (composta da giocatori di Gregoriana, Atletico San Gregorio e di altre formazioni dilettantistiche del comprensorio).
In quei giorni, tra l’altro, potrebbero arrivare molte persone, attratte dalla prima tappa di un evento enogastronomico che coinvolgerà tutto il paese e nel corso del quale dovrebbe essere riservato pure uno spazio celebrativo legato al centenario della Salernitana.
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