A partire dal 18 agosto nel borgo costiero sarà vietato su tutto il territorio comunale, compresa la spiaggia e tutta la fascia costiera, la somministrazione di alimenti e bevande in plastica monouso da parte degli esercenti pubblici e delle attività commerciali o artigianali, nonché le organizzazioni turistiche esterne alla Città (tour operator, agenzie di viaggio, etc.) che nell’ambito della loro organizzazione forniscono ai loro clienti dotazioni mono uso per la consumazione, sul territorio comunale di Atrani, di pasti e bevande.
Tali attività potranno distribuire agli acquirenti esclusivamente posate, piatti, bicchieri, vassoi, paline per il caffè, contenitori per l’asporto di cibi, sacchetti monouso (shoppers) in materiale biodegradabile e compostabile, conformi agli standard indicati dalle norme UNI EN 13432 e UNI EN 14995.
I commercianti, i privati, le associazioni e gli enti pubblici in occasione di feste ed eventi pubblici, potranno distribuire al pubblico, ai visitatori, ai turisti ed agli ospiti, esclusivamente posate, piatti, bicchieri, vassoi, paline per il caffè, contenitori per l’asporto di cibi, sacchetti monouso (shoppers) in materiale biodegradabile e compostabile, allo scopo di minimizzare la quantità di rifiuti e l’impatto ambientale. I trasgressori saranno puniti con una sanzione che varia dai 25 ai 500 euro. La commercializzazione di plastica monouso sarà consentita per i prossimi 90 giorni al fine di consentire l’esaurimento delle scorte e dei depositi di magazzino, la vendita e l’uso dei prodotti in plastica.
«Oramai è un dato di fatto che l’inquinamento da plastica sta continuando a crescere in maniera esponenziale a danno dell’ecosistema e, più nel piccolo, sulle nostre coste. Liberare il mondo dalla plastica è un dovere e per questo anche il Comune di Atrani ha deciso di attuare le giuste misure per un mondo sempre più green e sostenibile».
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