Erano presenti il Presidente della Provincia di Salerno, Michele Strianese, il Consigliere provinciale alle Società Partecipate, Luca Cerretani, e il Liquidatore Unico di EcoAmbiente Salerno SpA in liquidazione, Vincenzo Petrosino. Con loro anche i rappresentati dell’EDA, Ente d’Ambito Salerno per la gestione del ciclo integrato dei rifiuti: il Presidente, Giovanni Coscia, e il Direttore Generale, Bruno Di Nesta.
A margine della conferenza stampa il Presidente Strianese e il Direttore Generale EDA hanno incontrato anche i lavoratori CORISA 2 che hanno spiegato il contenzioso in atto con il proprio Ente, Consorzio di Bacino Rifiuti Salerno 2.
“Nei giorni scorsi – dichiara il Presidente della Provincia, Michele Strianese – EcoAmbiente ha approvato il Bilancio e la Relazione sulla Gestione dell’esercizio sociale chiuso il 31 dicembre 2018, che evidenzia un risultato positivo di Euro 952.835, con una netta inversione rispetto all’esercizio precedente. La società raggiunge questo dato grazie ai consistenti risparmi conseguiti a seguito delle transazioni portate a termine con i fornitori, unitamente a una gestione virtuosa rispetto al passato.
Non dimentichiamo tra l’altro che, per andare incontro alle difficoltà dei Comuni del nostro territorio, sono state mantenute, per l’esercizio 2018, le tariffe ancorate ai costi 2014, quindi non in grado di coprire i costi di gestione. Il pareggio operativo potrà essere raggiunto solo con l’approvazione della nuova tariffa. Eppure malgrado ciò, la società EcoAmbiente Salerno in liquidazione, con un grande attività di squadra, per cui ringrazio tutti i lavoratori, ha lavorato alla ristrutturazione del debito, focalizzandosi sulla propria mission, cioè soddisfare il bisogno della comunità provinciale di allocare i rifiuti indifferenziati con il minor impatto ambientale possibile e nel modo economicamente più efficiente.
Ci siamo impegnati quindi al recupero di risorse economiche per i pagamenti degli stipendi arretrati dei lavoratori. Infatti abbiamo individuato una somma che EcoAmbiente verserà nei prossimi giorni al CORISA 2. Ci impegniamo fin da ora a monitorare le condizioni giuridico amministrative perché queste risorse vengano trasferite a stretto giro da EcoAmbiente e che siano quindi tecnicamente destinate al pagamento effettivo degli stipendi arretrati dei lavoratori.”