Qui, tornato cosciente, è stato sottoposto a tutti gli esami di routine (elettrocardiogramma, tac, analisi ematiche), risultate tutte negative.
Proprio nel corso delle indagini l’uomo è stato colpito da un improvviso arresto cardiaco che gli ha fatto perdere nuovamente conoscenza, costringendo il cardiologo di turno e il personale paramedico a pronte manovre di rianimazione cardiopolmonare.
Intubato, solo continue scariche di defibrillatore e iniezioni di adrenalina hanno consentito al cuore di tornare poco a poco a battere. Poi la terapia farmacologica necessaria alla stabilizzazione prima del disperato trasporto a bordo di un’ambulanza di tipo A al porto turistico di Maiori.
Ad attendere il degente, intorno alle 17 e 30, l’eliambulanza per il trasferimento urgente al reparto di Rianimazione dell’Ospedale Umberto I di Nocera Inferiore dove dovrà subire un delicato intervento chirurgico.
Fonte Il Vescovado