Il finanziamento di tali contratti prende origine dalla ricognizione avviata dalla Direzione Generale per la Tutela della salute, che ha individuato risorse e la carenza di medici in alcune discipline critiche sul territorio regionale, partendo dai dati dei pensionamenti avuti negli anni pregressi e da una valutazione circa i pensionamenti del personale medico nelle aziende sanitarie, attraverso un analisi effettuata con il coinvolgimento dell’ Osservatorio regionale della formazione medica specialistica.
I candidati dovranno essere residenti in Campania da almeno tre anni. Le specializzazioni che hanno ottenuto il maggior numero di contratti finanziati sono: pediatria (9), anestesia e rianimazione (5), apparato cardiovascolare (6), apparato digerente (8), ortopedia e traumatologia (5), medicina d’emergenza-urgenza (7).