L’altro nome che potrebbe aggiungersi è quello di una vecchia conoscenza della Salernitana: stiamo parlando del centrocampista Sofian Kiyine. Ventura conosce molto bene il mediano di origini marocchine di proprietà del Chievo Verona e finito nei mesi scorsi nel mirino di De Laurentis che voleva portarlo a Napoli sborsando oltre 4 milioni di euro. La Lazio potrebbe aiutare la Salernitana a riportare in granata Kiyne.
Dalla Lazio in arrivo anche Andreas Karo, difensore centrale cipriota prelevato dall’Apollon Limassol e che, dopo le visite mediche effettuate ieri nella Capitale, si aggregherà alla Salernitana. Da Roma arriva anche Cristiano Lombardi lo scorso anno a Venezia, affrontato recentemente nello spareggio per non retrocedere. E’ un giocatore della Lazio, esterno molto interessante e che sarà girato dalla casa madre alla Salernitana.
Non solo. Per la difesa è stato accostato il nome di Matteo Bianchetti, difensore che ha vinto il campionato di serie B con la maglia del Verona. Il calciatore, al momento svincolato. Resta in piedi la trattativa per portare in granata Alessio Cerci attaccante di 32 anni conosciuto da mister Ventura e voglioso di riscattarsi dopo un periodo buio. Per il centrocampo si riparla di Ledian Memushaj. Il mediano albanese già in passato è stato nel mirino della Salernitana ma ha un altro anno di contratto con il Pescara
Come è bello osservare i fatti e fare due deduzioni. A tutti quelli che dicono che la Salernitana è una società sana ed ha una società ed una gestione di alto livello: vi siete mai resi conto che iscrizione e salari a parte questa società non ha il potere economico di prendere nemmeno una mosca. Non appena si parla di un giocatore decente deve intervenire per forza la Lazio, con formule babá. Questo senza contare che la società a furia di affari sporchi, di favori ad amici e di altri babá vari non riesce nemmeno a coprire le spese ed è costretta ogni anno a fare false plusvalenze con la stessa Lazio (Casasola docet). Se questo è gestire una società bene, allora stiamo a posto. L’unica differenza tra noi e Palermo, Bari e Avellino è che noi siamo una squadra B, per questo non falliamo. Francamente non so se ci è andata meglio a noi. Comunque tra Lotito e Lombardi non c’è nessuna differenza, nemmeno di risultati.
Stavolta si stanno muovendo bene aspettiamo
Ottima analisi.La penso come te, per cui non vado più allo stadio.
Parlare per parla è meglio stare zitti.
Caro Anonimo ci hai capito poco ma ci sei cmq vicino! …almeno qualcuno che inizia a ragionare dal punto di vista economico/finanziario … basta cmq fare un semplice passaggio ..smetterla di pensare le due societa’ distinte e separate ma due rami dello stesso albero…e il gioco e’ fatto ..basta unire i puntini che esce la figura .. 😉
Per Anonimo e soci
«Sono contrario all’introduzione delle seconde squadre in Lega Pro. La Lazio non la farà, c’è già la Salernitana. In questo modo prendo due piccioni con una fava…».
Lotito, 14 aprile 2018
Per non dimenticare MAI