Questi numeri confermano il declino di un territorio che non è più attrattivo per i giovani. Se si prende in considerazione la variazione assoluta di giovani tra 25 e 34 anni nel periodo 1° gennaio 1998/1° gennaio 2018, il saldo è negativo e, più precisamente, è pari a -34.690 unità.
Analizzando nel dettaglio i singoli comuni, emergono diversi dati curiosi. A San Valentino Torio, per esempio, si concentra la più alta percentuale provinciale di popolazione tra 0 e 14 anni (17,4%), mentre la più bassa si ritrova a Valle dell’Angelo (3,9%). La più alta riferita a 15-24enni è a Sanza (13,9%), seguita da Bracigliano (13,2%). Le più basse sempre per questo intervallo anagrafico sono a Campora (4,9%) e Tortorella (5,3%). A Laviano (17%) e Novi Velia (15,4%) troviamo le percentuali più alte di 25-34enni.
Le più basse a Sacco (6,9%) e San Mauro la Bruca (8,4%). Quote più alte per 35-64enni a Ispani (45,9%), Montecorvino Pugliano (45,6%) e Baronissi (45%); più basse a Valle dell’Angelo (34,6%) e Sant’Angelo a Fasanella (35,4%). Più 65enni e oltre a Valle dell’Angelo (43,3%), Sacco (41,5%) e Campora (40,4%); meno a San Valentino Torio (12,6%) e Montecorvino Pugliano (13,2%).
Purtroppo per chi rimane non c’e futuro ne sbocco occupazionale e per forza di cosa deve andare via.
Ci vuole lavoro non reddito di cittadinanza. ..
Gli unici che non sono espatriati sono i figli del Governatore della campania…
Persi 35000 ragazzi ma abbiamo Esposito e i figli di De Luca che volete di più…
Quelli intelligenti, con uno o più titoli, con la voglia di lavorare e mettersi in gioco, quelli ovviamente se ne vanno… questo paese semplicemente non è fatto per loro, è il paese dei mediocri.
La gramigna ovviamente non si sposta, per quella c’è il RDC.
Esportiamo i nostri figli e importiamo gente che viene a non so che fare.Bravi questa è la globalizzazione? Ma andate a fare in c…
Basta camminare x Salerno x vedere che si è svuotata. Si vedono solo oltre ai soliti “iettat” filippini ucraini polacchi che lavorano x i vecchi.