Da accurate indagini informatiche è emerso che neanche il materiale cancellato sai pc sequestrati agli imputati non conteneva nessun elemento che poteva sostenere l’accusa. Lo scrive Il Mattino
Approfondimenti che sembrano scagionare gli imputati accusati di violenza sessuale aggravata ai danni di minori. Il nuovo colpo di scena è stato registrato l’altra mattina nell’ambito del processo sui presunti abusi sessuali ai danni dei bambini della scuola d’infanzia di Coperchia, ritenuti dalla Procura vittime di un giro di pedofilia messo in atto da sei persone tra bidelli e personale amministrativo in servizio all’asilo finito nel 2010 nell’occhio del ciclone.
Fonte Il Mattino