Nel frattempo la madre della vittima, che si trovava nell’altra camera, ha iniziato ad urlare disperatamente richiamando l’attenzione dei vicini che, dopo aver sfondato la porta, sono riusciti a metterla in salvo.
L’aggressore invece, per guadagnarsi la fuga, ha spruzzato nuovamente il gas urticante noncurante della presenza nell’appartamento della figlia neonata, che ha riportato 25 giorni di prognosi.
Arrivati sul posto, i poliziotti hanno sequestrato tre pistole e relativo munizionamento, regolarmente detenuti dal padre dell’uomo che convive nello stesso appartamento.