«È stata una bella prova – ha sottolineato il premier – degli atleti italiani innanzitutto con 44 medaglie, e abbiamo raggiunto un record, e questo è da sottolineare come prima notizia. Poi – ha aggiunto – è stata una bella festa di sport, una bella prova di Napoli e quindi un ringraziamento va a tutti gli organizzatori, agli enti locali, e a tutti i cittadini napoletani».
«È stata una grande prova – ha ribadito il premier – della Campania e dell’Italia. Un grande evento sportivo di cui come presidente del Consiglio sono orgoglioso e fiero. Oggi sono qui- ha concluso – perché dovevo mantenere la promessa che sarei venuto».
«Quanto successo qui è un messaggio per i giovani – ha aggiunto il premier – perché le Universiadi sono una bella testimonianza di agonismo ma anche di amore per lo sport, per i valori del rispetto reciproco, della inclusione, dello scambio di esperienze anche. È una bella prova per tutti i giovani e per l’Italia».
La lettura di 3 articoli della Dichiarazione universale dei diritti dell’uomo sulla libertà, la dignità, il diritto alla vita e all’istruzione da parte di un bambino ha dato il via alla cerimonia di chiusura delle Universiadi di Napoli 2019. Circa 40mila gli spettatori allo stadio San Paolo per seguire la cerimonia che chiude i 10 giorni di giochi universitari.
A introdurre la cerimonia e l’ingresso delle bandiere sono i Jackal. In tribuna Vip siede il presidente del Consiglio, Giuseppe Conte, insieme al presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca e al sindaco di Napoli Luigi de Magistris, al prefetto di Napoli Carmela Pagano e al commissario delle Universiadi Gianluca Basile. Con loro Oleg Matytsin, presidente della Fisu, Federazione internazionale sport universitari.
De Luca su Facebook: «Dal 3 luglio ad oggi abbiamo rappresentato l’Italia nel mondo. Questa la cerimonia di chiusura della XXX Napoli 2019 Summer Universiade. Fieri della Campania, fieri di Napoli».
E volevo proprio vedere il contrario; questo è stato un evento memorabile e che non rivedremo mai più nella nostra vita a Napoli, De Luca è stato grandissimo, Ricordatevelo tutti: IRRIPETIBILE.
Vada avanti governatore, non faccia caso agli asini che ragliano.
Bella ma di scarsissima rilevanza. Napoli e Campania possono organizzare solo le Camorriadi e i Giochi internazionali del trashiume.
È sempre lui l uomo delfare. De Luca unico da fastidio al siste ma che vuole una massa di cittadini idioti inetti e vuoti,, per questo delle Universiadi in campo nazionale non si è parlato per niente. Forza. De Luca. Sei l unica speranza
Su precisi ordini di scuderia politica nessuna pubblicità se non il minimo su questo evento.
Prima gli italiani… già questi sono campani non italiani!!!
Milano si aggiudica le olimpiadi invernali, grande risalto mediatico!
La Lombardia regione che si muove e traina il paese intero.
La Campania che organizza un evento meraviglioso lo stesso sindaco di Napoli le boicotta.
Nessun risalto dei media ma fortunatamente ieri sera lo stadio era pieno per festeggiare l’evento che volgeva al termine.
Meditate specie quando andate a votare.
Si fanno da mezzo secolo queste universiadi e non se le è mai cacate nessuno, non a caso gli altri paesi rinunciano a organizzarle. Qualche anno fa furono fatte in Abruzzo nel silenzio generale. Adesso dovremmo considerarla una manifestazione di portata planetaria perché il governatore megagalattico ci si è fatto il suo spot elettorale. Ma aggiat pacienz.