Nonostante leggi e campagne di comunicazione resta l’uso del cellulare mentre si guida una delle principali cause di incidenti mortali.
Non un caso che le vittime siano in aumento, tra le cause degli incidenti mortali è sempre più in ascesa l’uso improprio del telefonino al volante che distrae fatalmente i guidatori. Il Capo della Polizia propone ha proposto senza mezzi termini un giro di vite. «Auspichiamo sanzioni molto severe per infrazioni e comportamenti di guida pericolosi ha detto Gabrielli – magari prevedendo che per 6 o 7 giorni non si guidi la macchina. L’immediatezza della sanzione potrebbe aiutare un popolo che non sempre ha un rapporto ordinario con il rispetto delle regole».
«La causa della stragrande maggioranza degli incidenti resta la distrazione di chi è al volante ha spiegato Gabrielli – oltre all’abuso di alcol e droghe, è il telefonino il vero e proprio killer silenzioso pronto a colpire sulle strade. Abbiamo visto padri al volante che fanno le dirette Facebook con i figli e queste sono le cose che mi distruggono di più».
Vivo in costiera amalfitana. Faccio servizio di 118. L uso di cellulare in auto in moto e in bici è di 7 persone su 10 se ci si ferma a guardare il traffico. 9 persone su 10 non usano le cinture.. 6 su 10 non si fermano in prossimità delle strisce pedonali. Anche uomini delle forze dell’ordine in borghese si sono adeguati a queste abitudini. Anzi gli automobilisti si fermano per chiedere informazioni senza la cintura al telefono e…. Nessun agente provvede a fare il proprio dovere. Il semaforo rosso è in appendice…. Come lo stop agli incroci. Ma cosa bisogna auspicare. Non vi sono controlli e i controllori sono peggio di chi deve essere controllato. Mi fate pena e sorridere ….amaro.