“Lo avevo detto – spiega il sindaco Lanzara – che prima di essere il primo cittadino mi sento mamma e capisco perfettamente i problemi dei genitori in una società dove le cronache ci mettono quotidianamente al cospetto con episodi di una gravità inaudita. Sarà il nido della frazione Aiello a beneficiare di questo nuovo sistema tecnologico per poi estenderlo, via via, agli altri istituti e alle zone circostanti i plessi. Ai genitori del nostro territorio dobbiamo offrire edifici sicuri non solo nelle strutture, ma anche per ciò che riguarda gli altri aspetti della sicurezza”.
Le telecamere punteranno sia sulla struttura scolastica che sulla zona circostante, in maniera tale da permettere una registrazione completa di quello che accade dal momento in cui i bambini vengono affidati al personale scolastico e non, fino a quando i piccoli non vengono ripresi dai familiari.
“Anche in questo campo – chiude Paola Lanzara – il nostro Comune sconta ritardi inauditi che lentamente stiamo colmando ma ponendoci come priorità la sicurezza dei più piccoli. Purtroppo negli ultimi anni in questo paese si è pensato ad altro nonostante le risorse esistenti. Ora invece, pur con risorse risicate, cercheremo di realizzare gli obiettivi che ci eravamo prefissati”.
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