L’allarme è scattato dopo la segnalazione di un motorista di un treno merci che si è accorto del fumo e sul posto sono intervenuti pompieri, Polfer, Digos e polizia scientifica che ha effettuato i rilievi. Dalle prime ipotesi degli investigatori si tratterebbe di una manomissione di origine dolosa. Già in passato si sarebbero registrati casi simili sulla stessa linea.
Dai primi accertamenti — comunica Rfi — il principio d’incendio agli impianti che gestiscono la circolazione dei treni è stato causato da un atto doloso ad opera di ignoti. I treni in viaggio registrano ritardi fino a 180 minuti. in corso la riprogrammazione del servizio ferroviario con limitazioni e cancellazioni. Sul posto stanno operando le squadre tecniche di Rete ferroviaria italiana per il ripristino della piena funzionalità dell’infrastruttura. I viaggiatori sono costantemente informati sia bordo treno sia nelle stazioni”
Fortissimi i disagi per i viaggiatori
Le conseguenze sulla circolazione sono pesanti sia per i convogli provenienti da Nord (Milano e Bologna), sia per quelli da Sud (Napoli). Rfi, ha dato tempestivamente notizia del problema, ha spiegato prima che “è in corso la riprogrammazione del traffico ferroviario” , poi con una nota successiva ha confermato che la circolazione è ripresa “con forti rallentamenti il traffico ferroviario, sospeso dalle 05.10 alle 07.10 a seguito di atto doloso da parte di ignoti all’infrastruttura. I treni in viaggio subiranno ritardi o variazioni”. Per i treni, a quanto si apprende da Fs, la sospensione della circolazione ha causato
Fonte FanPage.it
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