Il tribunale di Nocera dovrà decidere se archiviare l’intera indagine disporne di nuove o procedere alla fissazione di un processo, con il rinvio a giudizio. Lo scrive Il Mattino. I medici furono indagati per il decesso del piccolo Aniello il 30 ottobre scorso.
La procura aveva chiesto l’ archiviazione del procedimento, rifacendosi ad una consulenza che accertò nel piccolo una forma violenta di meningite, che non gli avrebbe lasciato scampo. La famiglia del bimbo di due anni ha chiesto nuove indagini spiegando che i genitori del bimbo furono «fuorviati» in quei giorni cruciali tra l’ospedale di Nocera e quello di Sarno.