«E’ una rapina perlomeno anomala, nel senso che è stata compiuta in pieno giorno, in una piazza super centrale, presidiata dalle forze dell’ordine, dalle telecamere del Comune e da quelle dell’esercente – ha dichiarato il primo cittadino –
Un gesto assolutamente temerario, sembra spropositato il rischio che corre un ladro» per tale somma. Si torna così a parlare della necessità di installare telecamere di videosorveglianza su tutto il territorio comunale per tentare di fronteggiare quanto più possibile questi episodi che, ormai da tempo, hanno reso Salerno una città poco sicura, a causa non solo delle rapina ma anche dei continui furti che si verificano nelle abitazioni.
L’amministrazione comunale però aveva già pronto un piano di intervento generale per i rioni collinari, poi parzialmente sfumato a causa della mancata concessione dei finanziamenti, da parte del ministero degli Interni: «Il ministero dell’interno ha deciso di non darci questo finanziamento, soccorreremo noi con le casse comunali e con una sinergia messa in atto con Camera di Commercio e l’Asi; quest’ultimo aveva subito una battuta d’arresto a causa di un’incomprensione con il ministero degli Interni ma pare che ora la cosa si sia sbloccata.
Presidieremo con azione congiunta», ha poi spiegato il sindaco Vincenzo Napoli che continua la stretta collaborazione con prefettura e questura per trovare soluzioni rapide e immediate per mettere un punto definitivo ad un problema che Salerno si trascina ormai da tempo.
«Con il comandante dei vigili urbani della locale stazione abbiamo predisposto un piano per garantire 7/8 pattuglie dalle 8-24, o più, facendo però i conti con le difficoltà relative alla presenza fisica degli agenti – ha infatti annunciato il numero uno di Palazzo di Città – Noi abbiamo una carenza di agenti ma cerchiamo di fare il più possibile in concomitanza con le altre forze di polizia».
Fonte Le Cronache