A conclusione di un servizio di perlustrazione in località Annunziata, a Positano, con il supporto dei tecnici dell’Ausino, i Militari hanno scoperto un complesso allaccio abusivo alla rete pubblica dell’acqua, composto da tubature in ferro ed alluminio attraverso le quali L.G., già noto per questa “condotta”, era riuscito a indirizzare la tubazione verso la propria abitazione. Una vera e propria deviazione alla condotta pubblica da cui partivano 330 metri totali di tubature che raggiungevano l’abitazione e tutti i fondi agricoli limitrofi di proprietà dell’anziano.
I Carabinieri hanno così chiuso l’allaccio e sequestrato tutta l’attrezzatura utilizzata per l’installazione dell’allaccio abusivo. Ora all’Ausino toccherà calcolare il quantitativo d’acqua sottratto nel tempo. L’arrestato è stato condotto presso gli uffici della Stazione di Positano e stamane sarà tradotto in tribunale per il giudizio direttissimo.
Fonte Il Vescovado