Panico a bordo con le urla delle persone stipate nella parte posteriore ad intimare all’autista di fermare la sua corsa. Inevitabile la ressa per poter abbandonare il malandato bus, mentre l’incredibile colonna di fumo bianco si levava alta (con tutta probabilità generata dalla rottura di una turbina).
Non è la prima volta che accadono episodi del genere in costiera dove circolano ancor oggi molti autobus davvero obsoleti.
Fonte Il Vescovado