Andiamo però con ordine: come accennato fino al 12 agosto ci terrà compagnia tra alti e bassi a più riprese l’anticiclone nord africano, in particolare sulle regioni tirreniche, aree interne centro meridionali, settori ionici e due isole maggiori.
L’andamento di questa prima parte del mese verrà quindi suddiviso in tre principali fasi.
Nella prima, cioè tra l’1 ed il 3 agosto, avremo appunto un po’ di africano al Centro-Sud che garantirà un rialzo sensibile delle temperature che si porteranno tra i 28 ed i 32 gradi sulle regioni settentrionali più ai margini ed influenzate dalle fresche correnti atlantiche (siamo a rammentare che valori sui 28-32 rientrano in piena media per questo periodo dell’anno), mentre raggiungeremo facilmente massime di 35-37 gradi sulla Puglia, sul materano, aree interne della Calabria e delle due isole maggiori; sulle restanti regioni, rimarremo tra i 30-33 gradi.
Nella seconda fase, tra il 4 ed il 6 in concomitanza con il primo weekend di agosto, l’africano guadagnerà terreno su tutta l’Italia lasciando comunque le briglie allentate sulle aree settentrionali con temperature sui 28-32 gradi e generalmente non oltre i 33°C. Continuerà a far molto caldo invece sulle regioni meridionali in particolare sulla Puglia, Lucania, Calabria, aree interne delle isole maggiori, ove si toccheranno i 34-36 gradi.
L’ultima fase, la terza dell’orizzonte previsionale tra il 7 ed il 10 agosto, verrà caratterizzata da una maggiore invadenza atlantica specialmente al Centro-Nord. Ci saranno rovesci e temporali in questa fase sul Piemonte, Lombardia, quasi tutto il Nord Italia, Toscana, Umbria e le Marche, mentre sul Meridione insisterà ancora l’africano con intensità sempre moderata o forte: su materano, Lucania, Calabria e le due isole maggiori si toccheranno difatti massime tra i 34 – 37°C.