Verso le 13 Antonio Sica si è tuffato per una nuotata. Dopo una ventina di minuti la fidanzata non vedendolo rientrare ha cominciato a preoccuparsi ed ha chiesto aiuto. È stata subito allertata la Capitaneria di Porto di Castellammare di Stabia. I militari hanno raggiunto la zona con un gommone e poco dopo hanno individuato il corpo del 33enne. Lo hanno issato a bordo e trasportato a riva dove, nel frattempo, era arrivata un’ambulanza.
Per Antonio Sica, però, non c’è stato nulla da fare, era già deceduto. Probabilmente il decesso è dovuto ad un malore che ha colpito in acqua il 33enne che già soffriva di una grave patologia e questo avrebbe provocato il successivo annegamento.
Fonte Sorrentopress.it