La seconda brutta figura l’ha fatta la squadra. Al di là dei giudizi tecnici su cui ci asteniamo perché è oggettivamente prematuro e perché siamo ancora in fase di preparazione e allestimento questa squadra avrebbe dovuto dimostrare molto più furore agonistico. Una condizione questa fondamentale per una compagine che deve recuperare credibilità, fiducia e consensi dopo il disastroso torneo della scorsa stagione. I calciatori nuovi assieme a quelli che sono rimasti devono sapere che dopo lo sciagurato campionato ora devono fare di più, molto di più per riconquistare i tifosi al di là del risultato sul campo. Ed invece abbiamo osservato una squadra che aveva tutt’altro che uno spirito battagliero come era nello stile di Carmine Rinaldi. Peccato anche per l’amnesia in sala stampa di Ventura probabilmente nessuno ha spiegato all’ex Ct chi era il Siberiano e questo non lo ha aiutato nel dopo gara.
E che dire della eccessiva rigidità di alcuni steward ai varchi di ingresso nei confronti di bambini di 2 e 3 anni? Le regole vanno rispettate, per carità, ma si possono anche avere modi più garbati per spiegare le cose a genitori e figli piccoli o ai disabili che restano per lungo tempo in attesa prima di poter accedere nell’impianto di via Allende. L’ultima occasione persa arriva dalla Curva che porta il nome di Carmine Rinaldi. Ma che cosa avrebbe detto il Siberiano se si fosse trovato giovedì in Curva Sud?