L’intervento del medico legale non avvenuto nell’immediatezza della scoperta del cadavere di Maria Divina Ronca avrebbe reso impossibile stabilire con esattezza l’orario del decesso della 53enne di Torrione. E, neppure dall’esame autoptico è stato possibile stabilire le cause alla base del decesso della donna originaria di Cava de’Tirreni e rinvenuta cadavere nella sua abitazione situata al quinto piano di uno stabile di via Enrico Moscati. Lo scrive Le Cronache oggi in edicola
L’esame necroscopico ha evidenziato ematomi sospetti in più punti del corpo, Poche le indiscrezioni trapelate. Da quel poco si intuisce che non c’è una piena condivisione su una teoria della causa morte. E neppure che sia stata la ferita al la testa la causa. Di sicuro non sono bastate un tac e l’autopsia a chiarire il giallo. La soluzione passa solo dall’esame istologico sui tessuti prelevati sul cadavere.