Così il deputato democratico Piero De Luca, capogruppo in commissione Politiche Ue.
“ Dopo aver offeso per anni i cittadini meridionali-ha continuato De Luca- sulla scia delle dichiarazioni rilasciate in queste ore, che confermano uno squallido pregiudizio ancora oggi ardente verso un Mezzogiorno “ladro” e “incapace”, dopo aver tentato da mesi di far approvare un progetto di autonomia differenziata che – senza tener conto della definizione preliminare dei costi e fabbisogni standard, sulla base dei livelli essenziali delle prestazioni, come sancito dall’art. 117, secondo comma, lettera m), della Costituzione – penalizzerebbe irreparabilmente i servizi scolastici, sociali e sanitari, nonché le infrastrutture e le opportunità di futuro nel Sud, dopo aver approvato una legge di bilancio che ha strappato miliardi di euro di risorse alle comunità meridionali per investimenti e sviluppo, dopo aver gravemente contribuito in un anno di Governo ad aumentare la distanza economica ed occupazionale tra Nord e Sud del Paese, con quale coraggio immagina di presentarsi oggi alle comunità meridionali?”.