Le parole dei manifestanti
“Con la scusa del precariato sono un navigator disoccupato” e “Laureati, selezionati, disoccupati” sono gli striscioni che aprono il corteo. “La decisione di De Luca – afferma Fabrizio, uno dei 471 navigator campani vincitori del concorso su scala nazionale – è contro il Mezzogiorno. Vogliamo il contratto adesso e al Governo e all’Anpal chiediamo di risolvere questa situazione, questa impasse politica”.
“Il presidente – dicono i manifestanti – non ci ascolta utilizzando motivazioni strumentali alle nostre richieste. De Luca – proseguono – ci dovrebbe almeno incontrare. La posizione del governatore è illegittima”. “De Luca dice che il nostro è stato un concorsino ma noi abbiamo superato un concorso vero, fatto di materie giuridiche, informatiche e lingue straniere. De Luca ci rispetti”, concludono i manifestanti.