Pomeriggio di tensione a Battipaglia sotto la sede del Comune della cittadina della Piana del Sele. La protesta dei cittadini era incentrata sull’incendio enorme di un sito di ecoballe sabato scorso. C’è stata anche una leggera carica della Polizia di Stato sui i manifestanti contro l’emergenza ambientale.
Alle 18,00 in punto gli scioperanti hanno tentato di salire nell’aula consiliare per irrompere nel parlamentino cittadino e alcuni agenti glielo hanno impedito. I primi a valicare l’ingresso si sono beccati qualche leggera manganellata.
La folla in massa ha comunque rotto il piccolo cordone e con l’assenso del dirigente dell’ordine pubblico hanno, poi, permesso l’accesso a tutti. Il consiglio comunale s’è aperto e non appena ha preso la parola la sindaca è stata coperta da fischi ed urla di contestazione.
Successivamente dopo circa un’ora di trattative Cecilia Francese è riuscita a dare la sua versione rispetto alla politica ambientale adottata dal suo esecutivo e alle iniziative intraprese nei confronti della società interessata dal rogo dei rifiuti speciali di alcuni giorni fa.
Fonte Battipaglia 1929
VIDEO Pagina facebook BATTIPAGLIA 1929
Il più civile degli indigeni locali conferisce il sacchetto di spazzatura su una piazzola dell’autostrada tra Eboli e Pontecagnano figuriamoci cosa deve fare chi tratta rifiuti in quantità industriali.
Tutte le ordinanze che vuoi di destra e/o di sinistra, questa è la realtà purtroppo.
Senza contare l’immondizzaio pubblico SA-AV